A volte ci dimentichiamo di quando, anni fa, giocando a titoli come Dungeon Master o Eye of Beholder, eravamo “costretti” a disegnare una mappa del gioco per non perderci e di quanto questa “forzatura” aiutasse in realtà l’esperienza di gioco aumentandone l’immersività. Ma c’è qualcuno che non l’ha dimenticato, come questo player dal nickname “Wula“. [...]